Il Ministero della Salute con nota 29/03/2019 indirizzata a tutti gli Assessorati alla Salute delle Regioni e Province autonome, confidando in una rapida adozione dei decreti attuativi, che disciplineranno le modalità e criteri ai fini dell'iscrizione negli "elenchi speciali ad esaurimento" di cui alla L.145/2018 Art.1 commi 537 e 538, chiede agli assessorati di
informare le rispettive strutture sanitarie pubbliche e private di aspettare per ogni eventuale provvedimento. Si chiede in particolare di valutare bene l'opportunità di adottare eventuali provvedimenti che "incidendo su specifiche posizioni personali, potrebbero non trovare corrispondenza" nei decreti attuativi in fase di definizione.
In sostanza si tratta di monito ad attendere quanto disporranno i decreti attuativi , i quali definiranno anche gli operatori sanitari interessati, che potranno e dovranno iscriversi agli "elenchi speciali" entro il 31/12/2019. Inverosimile anche solo supporre che il massofisioterapista non possa rientrare in questa fattispecie, laddove il Senato ha ufficialmente dichiarato in apposito Dossier, di risolvere in questo modo (con i commi 537 e 538 dell' Art. 1 della L. 145/2018) proprio la situazione del massofisioterapista formato dopo il 17/3/99, o che non abbia potuto effettuare la procedura di richiesta di equivalenza pur avendone i requisiti, nonchè la situazione irrisolta dell'educatore professionale.
Di seguito riportiamo il comunicato pubblicato al riguardo dalla FIMFT Federazione Italiana Massofisioterapisti , della quale AIMTES è uno dei soci fondatori:
Fatti e non parole. Dialogo e non scontro. Basta allarmismi e dietrologie.
Dopo un’estate febbrile di concitato confronto dei nostri rappresentanti delegati della Federazione FIMFT con le attuali forze di governo, per sistemare la questione irrisolta dei massofisioterapisti; dopo il risultato alla fine raggiunto, con l’ istituzione degli “elenchi speciali ad esaurimento”, che confluiranno nell’ordine delle professioni sanitarie, non appena usciranno i decreti attuativi, la notizia della circolare ministeriale 29/03/19 ci sembra un segnale da accogliere positivamente. In attesa dei decreti attuativi, il rischio del caos e di provvedimenti inopportuni era altissimo. Intense e quotidiane relazioni con le istituzioni hanno portato all’accoglimento della nostra richiesta:
Il Ministero della salute, nel recepire anche le nostre preoccupazioni, in più occasioni evidenziate, invita tutti gli Assessorati alla Salute - con nota 29/3/19 - a sensibilizzare tutte le strutture pubbliche e private, affinché non si adottino provvedimenti su specifiche posizioni personali, che “potrebbero non trovare corrispondenza” nel decreto attuativo dell’art.1 commi 537 e 538 della legge n. 145 /2018 Elenchi Speciali.
In sostanza il Ministero della Salute dimostra di voler portare a termine la partita, di voler sistemare la questione e di tutelare comunque il diritto al lavoro, nonché di auspicare una “rapida adozione del provvedimento” attuativo. Il monito alle regioni affinché non si attivino corsi ai sensi dell’art.1 della legge 19/5/71 a decorrere dal 1 gennaio 2019, è in linea con quanto disposto per legge.
FIMFT continuerà la strada del dialogo con le istituzioni fino a compimento di quanto avviato. I massofisioterapisti che vogliono far parte di questa realtà rappresentativa, possono unirsi in ogni momento all’AIMTES o all’AIMFI o all’AMS o alle sigle ulteriori che si aggregheranno.
(il testo della Circolare in pdf è disponibile nei documenti dell'area riservata ai soci AIMTES )